martedì 24 settembre 2013

Il mio canto libero


"Seduto in quel caffè io non pensavo a te guardavo il mondo che girava intorno a me."
(29 settembre - Equipe 84)

Questo brano è considerato come il primo brano di rock psichedelico. Tra gli aspetti maggiormente innovativi possiamo individuare la presenza di un vero speaker radiofonico della RAI, che annuncia un giornale radio con la data del giorno in cui è ambientata la canzone.
Lucio Battisti la reinterpretò nel 1969, all'uscita del suo primo album, optando per una versione più tradizionale.

Non a caso, quest'anno Modena 29 settembre, giunta alla sua quinta edizione, è dedicata a Lucio Battisti, nel 70° anniversario della nascita. 
Si scelse come giornata il 29 settembre perché è il titolo della canzone di Mogol-Battisti portata al successo dagli Equipe 84. E' una giornata di festa e concerti, il suo rapporto con la musica, all'insegna della vena creativa che, come ha sottolineato Renzo Arbore, attraversa la città da quando era capitale del beat italiano.
Una festa popolare tra storia e futuro, nel segno della musica, dell'arte e della fantasia che sanno cambiare la società. Un evento in cui il "canto libero" e la musica di Battisti saranno declinate fra diversi stili ed età dei protagonisti.

Si incomincia venerdì 27 settembre dalle 19.00 con MUSICTOWN, l'iniziativa che vede animarsi differenti piazze cittadine di musicisti, emergenti o meno. 
In Piazzetta Muratori, di fronte al nostro negozio, si alterneranno Lubrification, The Hanging Outlaws e Uriel.

Domenica 29 dalle 20.00 spettacolo gratuito presso il Palasport G. Panini CasaModena in via Divisioni Acqui, condotto dallo scrittore Leo Turrini (autore del libro "Battisti. La vita, le canzoni, il mistero" -  Mondadori, 2008) che vedrà la partecipazione di numerosi artisti: Pietruccio Montalbetti, Andrea Mingardi, Alberto Fortis, Annalisa, Eugenio Finardi e Formula 3, giusto per citare i più famosi.

In contemporanea a ciò, dal 26 settembre al 2 ottobre, presso la Galleria Europa in Piazza Grande, visitate la mostra Anche per te - Dedicato a Lucio Battisti e John Lennon, ritratti fotografici e discografie.

Infine, domenica vi è un'altra iniziativa degna di nota:
tortellino sotto i portici
Un'occasione straordinari per assaggiare uno dei prodotti più rappresentativi del nostro territorio, nella ricetta tradizionale di Castelfranco Emilia, accompagnato con la degustazione dei prodotti tipici modenesi: Parmigiano Reggiano, Prosciutto, Aceto Balsamico Tradizionale, Lambrusco, Zampone e Cotechino, dolci e Nocino.

Gli Chef di Modena a Tavola in collaborazione con Piacere Modena, l'Associazione La San Nicola, i Consorzi dei Prodotti Tipici e le Associazioni gastronomiche del territorio presentano un menù di degustazione proposto a tutti i possessori del ticket.
Ci si potrà prenotare e accedere al pranzo nei due turni dalle 12.00 alle 15.00 nella lunga tavolata allestita sotto i Portici del centro storico, che danno sulla Via Emilia (da Piazza Torre a Via Scudari) o scegliere di degustare il Tortellino da passeggio dalle 19.00 alle 23.00, in concomitanza con l'esecuzione del Concerto in Piazza Grande.


I ticket (€15,00) possono essere acquistati in prevendita presso:
- Modenatur, via Scudari 8/10, Modena Centro
- Modenamoremio, Via Scudari 12, Modena Centro
- Ristorante l'Erba del Re, Via Castelmaraldo 45, Modena Centro
- Ristorante Strada Facendo, Via Emilia Ovest 622, Modena
- Negozio "Ci piace senza glutine", Strada Scaglia Est 126, Modena
- Ristorante L'incontro, Via delle Magliaie 2/4, Carpi (MO)
- Ristorante Laghi, Via Albone 27, Campogalliano (MO)
- Ristorante La Paggeria, Via Rocca 16/20, Sassuolo (MO)
- Associazione San Nicola, Corso Martiri, Castelfranco Emilia (MO)

Per informazioni: info@modenatur.it - 059 220022
                        iatmo@comune.modena.it - 059 2032660




Dugoni Calzature

Via Emilia Centro, 293
41121 Modena (MO)
Tel: 059-211032 & Cell: 388- 8757594


mercoledì 11 settembre 2013

FestivalFilosofia2013: AMARE

Tra i colori moda di quest'anno per le calzature spunta il rosso. 

Un colore che attiva i nostri sensi. 
E' uno dei colori primari, viene usato per indicare il pericolo, per stimolare la circolazione nella cromoterapia e si usa anche per indicare l'amore romantico e dei sensi, o la seduzione per eccellenza.

Ebbene, il FestivalFilosofia di quest'anno non ha voluto essere da meno e ha scelto per la sua tredicesima edizione il tema dell'amare
Un tema in costante evoluzione con l'era del digitale, ma che continua a guardare con ammirazione a poeti, scrittori, amanti di epoche passate.

Modena, Carpi e Sassuolo accoglieranno nelle proprie piazze e cortili dal 13 al 15 settembre, più di 200 eventi tra lezioni magistrali, mostre, concerti, spettacoli, letture, giochi per bambini e cene filosofiche.
Manifesto ufficiale 2013

Tra i protagonisti ricordiamo: Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Remo Bodei, Zygmunt Bauman, Stefano Rodotà, Aleksandra Kania, e molti altri.

I maestri del pensiero si confronteranno con il pubblico sulle varie declinazioni contemporanee dell'amore. Le piste di lavoro che saranno battute nel programma delle lezioni includono:
- le potenze dell'anima, con il rapporto tra emozioni, passioni ed empatia;
- l'amore "transitivo" o "intransitivo", che sottolinea il riconoscimento nella relazione o viceversa il narcisismo affettivo;
- le politiche dell'amore, che mostrano la centralità della relazione agli altri nella sfera pubblica;
- le figure dell'amore, miti, racconti e immagini sul carattere inesauribile e talvolta paradossale dell'esperienza amorosa.

Senza dimenticare che la filosofia in quanto tale è essa stessa una forma d'amore.
Lezione magistrale in Piazza Grande

I programma filosofico del festival propone anche la sezione "la lezione dei classici": esperti eminenti commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema dell'amore, da Platone ad Aristotele, dal Cantico dei cantici alle opere di Agostino, da Spinoza e Smith, passando per lo snodo ottocentesco con Kierkegaard e Schopenhauer, fino alle elaborazioni novecentesche di Lacan e Foucault, con in più un fuori pista comparativo sul pensiero cinese tradizionale.

Oltre a tutto ciò vi è anche un vasto programma creativo che coinvolge narrazioni e performance, musica, libri, iniziative per bambini e ragazzi.

Più di 20 le mostre proposte in occasione del festival: tra cui una grande retrospettiva dedicata al fotografo americano Walter Chappell, una mostra sui temi amorosi nei dipinti del Barocco emiliano, una su John Lennon artista visivo e performer e una di figurine sulla meraviglia dell'amore, l'esposizione in prima assoluta dei corpi di due amanti rinvenuti in una tomba d'epoca romana e le xilografie di Mimmo Paladino.
Strisce rosse sul manto stradale

Accanto a pranzi e cene filosofiche ideati dall'Accademico dei Lincei Tullio Gregory per i circa settanta ristoranti ed enoteche delle tre città, nella notte di sabato 15 settembre è previsto il "Tiratardi", con iniziative e aperture di gallerie e musei fino alle ore piccole.

Usate le strisce rosse come fili conduttori, per non perdere neppure un appuntamento!

Per maggiori informazioni:
Infoline FestivalFilosofia tel. 059/2033382 e www.festivalfilosofia.it
Download programma http://www.festivalfilosofia.it/2013/programma.pdf


Domenica saremo aperti con il seguente orario: 10.00 - 13.00 & 16.00 - 20.00



Dugoni Calzature

Via Emilia Centro, 293
41121 Modena (MO)
Tel: 059-211032 & Cell: 388- 8757594

martedì 3 settembre 2013

Vincerò!



Alla fine è arrivato anche settembre. 
Si è tornati dalle vacanze e si torna alla vita di tutti i giorni, quindi non possono mancare le tante iniziative del centro storico!

Questo weekend Modena vuole ricordare il Maestro Luciano Pavarotti, a sei anni dalla scomparsa, morto il 6 settembre 2007, con uno spettacolo gratuito in Piazza Grande.
L’evento torna nel sito “patrimonio dell’umanità” grazie all’impegno congiunto della Fondazione Luciano Pavarotti e del Comune di Modena, con il sostegno fondamentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (e con il supporto degli sponsor San Pellegrino e Cremonini).

Lo spettacolo "Vincerò" consiste in un monologo che ripercorre la vita dell'uomo e la carriera dell'artista facendo rivivere con ricordi personali e curiosi aneddoti la sua umanità, la sua arte, la sua gioia di vivere, quella eccezionalità vissuta in maniera semplice che lo ha reso uno dei personaggi più acclamati ed amati del nostro tempo.

La voce narrante sarà quella di Michele Placido, attore e regista icona del cinema e del teatro, che ha aderito con grande entusiasmo all’iniziativa, procrastinando impegni professionali già presi.

La stesura del racconto è stata curata dalla scrittrice bolognese Grazia Verasani, che ha voluto offrire il tributo al Maestro in una forma originale: l’autrice ha fatto sì che Pavarotti racconti se stesso e la sua vita rivolgendosi alla figlia ultimogenita, la piccola Alice. L’esposizione sembra trascendere il significato esclusivamente biografico per diventare una sorta di testamento spirituale, uno spontaneo passaggio di consegne dal Maestro alla sua bambina e ai giovani tutti, condividendo e trasmettendo i valori a cui ha fatto riferimento nel corso dell’intera sua vita: l’amore per il teatro, per la musica, per gli altri.

Ad accompagnare e intercalare la narrazione saranno le performance canore dei cantanti lirici emergenti promossi dalla Fondazione Pavarotti, che si alterneranno sul palcoscenico esibendosi in alcune delle arie d’opera tante volte interpretate dal Maestro nel corso della sua lunga e straordinaria carriera. Gli interpreti, accompagnati al pianoforte dal Maestro Paolo Andreoli, saranno: Elisa Balbo, soprano; Martina Belli, mezzosoprano; Giulia Della Peruta, soprano; Alessandro Scotto di Luzio, tenore; Stefano Tanzillo, tenore; Jenish Ysmanov, tenore; Andrea Zaupa, baritono.

Di fronte al palco, allestito in piazza Grande sul lato dell’Arcivescovado, verrà collocata una platea di oltre mille posti a sedere non numerati, che saranno accessibili al pubblico a partire dalle 19.30 fino alle 20.45.

Non sarà necessario munirsi di biglietti o tagliandi invito, in quanto l'evento è gratuito, l’accesso alla platea sarà consentito agli spettatori in ordine di arrivo.

In occasione dello spettacolo ritorna anche l'iniziativa "Modena Centro Aperto" che prevede l'apertura serale dei negozi e degli esercizi del cuore cittadino. 

Perché, quindi, non approfittarne per un po' di shopping accompagnati da una più che piacevole colonna sonora? Inoltre ci saranno ancora molte offerte. Non lasciatevele scappare!




Dugoni Calzature

Via Emilia Centro, 293
41121 Modena (MO)
Tel: 059-211032 & Cell: 388- 8757594